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Antonio Conte, l’addio dalla serie A

Antonio Conte Ha lasciato tutti spiazzati che ha deciso di rescindere il contratto con la Juve. Adesso cosa succederà? L’arrivo in 24 ore di Allegri non è stato certo gradito dai tifosi che hanno contestato la società. Certo questo lascia molti punti interrogativi sul prossimo campionato. La Signora è reduce da tre scudetti consecutivi nati dalla capacità gestrice del gruppo di Conte con la sua grande voglia di ricostruire una squadra e di farlo soprattutto in modo vincente. Ma che se ne andasse così da un momento all’altro, di certo nessuno se lo aspettava. Allegri non arriva certo con i migliori auspici. Aveva già ereditato il Milan forte di successi con Ancellotti ed è stato esonerato. Ha sempre stuzzicato la Juventus durante le interviste e poi c’è il controverso rapporto con Andrea Pirlo che aveva lasciato (non senza polemiche) il Diavolo Rossonero proprio per approdare nella sponda bianconera di Torino.
Inoltre c’è il tassello Nazionale che dovrà essere risolto a breve ove verrà nominato un nuovo Presidente ed un nuovo allenatore, dove quindi le quotazioni di Conte aumentano. E poi quali altri scenari si prospettano per il prossimo campionato?
La Roma si sta rafforzando con nuovi acquisti, il Napoli e l’Inter si guardano intorno alla ricerca del colpaccio di mercato, il Milan sta cercando di risalire la china con il nuovo progetto di Mister Filippo Inzaghi, reduce da una buona annata con le giovanili. La Lazio intanto ha sempre dei problemi irrisolti con il suo Presidente Lotito e i suoi tifosi, dove non è mai corso buon sangue.
Non ci resta ora che guardarci qualche amichevole ed aspettare l’inizio del campionato per riassaporare un pò di calcio giocato, dopo la delusione azzurra (ma anche verdeoro) del Mondiale.

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Brasile 2014: Germania campione del mondo

I mondiali del Brasile 2014 sono terminati. Finalmente si è concluso questo mondiale direi atipico che ha visto crollare il Brasile ed ha consacrato sul tetto del mondo la Germania. Di certo la finale non è stata proprio esaltante, relegata all’estro dei calciatori argentini ed al modulo tattico di quelli tedeschi. Bravo l’allenatore tedesco Loew che con i cambi giusti ha regalato la vittoria, meno bravo quello argentino che non hanno saputo incidere sull’andamento della partita. Certo Higuan ha sbagliato il pallone della storia e Messi si è fatto prendere dalla tensione. Il tre volte pallone d’oro non ha eguagliato Maradona e non ha fatto vincere la sua squadra. Mario Götze invece ha segnato sfruttando un momento e ferendo il portiere argentino che bene aveva fatto fino ad allora. Comunque negli annali rimangono solo i vincitori quindi onore a quelli tedeschi. Mi ha colpito il loro tifo non così potente come quello italiano del 2006 e sopratutto un elogio va fatto all’arbitro Rizzoli che ha arbitrato bene questa gara difficilissima. Pur essendo stato insultato dai tifosi argentini, Rizzoli rimane uno dei migliori fischietti mondiali, con il suo secondo posto nella classifica del Miglior arbitro dell’anno IFFHS nel 2013 e con la direzione di questa gara.

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Volley: in attesa della World League

il 16 luglio inizierà a Firenze la Final Six della World League 2014 al Mandela Forum. Saranno cinque giorni intensi, ove l’Italia, padrona di casa, potrebbe vincere la 25esima edizione del torneo. La nazionale italiana si ritrova nel girone con Usa e la sorprendente Austriia, mentre l’altro girone vedrà combattere Russia, Iran e Brasile.
Gli americani sono i campioni olimpici del 2008 e sono giunti in finale grazie alla vittoria sulla Serbia e battendo la Russia.
La vera sorpresa resta l’Australia che arrivando alla Final Four solo per il fatto di essere il paese organizzatore, ha battuto l’Olanda e la favorita Francia, conquistando con un tie-break grandioso il diritto di giocare sul campo fiorentino.
La nazionale italiana dovrà conquistarsi con le unghie e con i denti le varie partite, mantenendo i nervi saldi e con un pubblico che fa già registrare il tutto esaurito.
Non ci resta che aspettare Mercoledì e tifare i nostri azzurri!

Ecco il programma:

MERCOLEDÌ 16 LUGLIO:
17.30 Iran vs Russia
20.30 Italia vs USA

GIOVEDÌ 17 LUGLIO:
17.30 Russia vs Brasile
20.30 USA vs Australia

VENERDÌ 18 LUGLIO:
17.30 Brasile vs Iran
20.30 Italia vs Australia

SABATO 19 LUGLIO:
17.30 Semifinale 1 (Prima Pool B vs Seconda Pool A)
20.30 Semifinale 2 (Prima Pool A vs Seconda Pool B)

DOMENICA 20 LUGLIO:
17.30 Finale terzo posto
20.30 Finale World League 2014

Questi i convocati dal Mister Mauro Berruto

PALLEGGIATORI: Michele Baranowicz, Dragan Travica
CENTRALI: Simone Anzani, Emanuele Birarelli, Simone Buti, Matteo Piano
SCHIACCIATORI: Jiri Kovar, Filippo Lanza, Simone Parodi, Luigi Randazzo
OPPOSTI: Luca Vettori, Ivan Zaytsev
LIBERI: Andrea Giovi, Salvatore Rossini

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Germania-Argentina Brasile 2014

Sale l’attesa per la sfida finale di questa Coppa del Mondo: Germania – Argentina. La partita ha il sapore di una rivincita, ma sono lontani i tempi di Italia 90. Certo la vittoria così schiacciante della Germania ha messo in mostra un Brasile non eccelso e completamente dipendente da Neymar e Thiago Silva. Cosa sia scattato nella testa dei giocatori verdeoro sinceramente non lo so. La loro semifinale è stata completamente assente, come se si fossero arresi nei confronti di una Germania che ha dimostrato le sue doti tecniche. L’altra semifinale pur con grandi campioni, Messi da una parte e Sneijder dall’altra non ci ha regalato emozioni fino ai calci di rigore dove i portieri hanno fatto la differenza. Questo è stato un mondiale strano per noi italiani, essere usciti così al primo turno ha lasciato l’amaro in bocca. Vedere punito un centrocampista italiano, Marchisio per un fallo non così brutto e poi Zuniga che ha rotto una vertebra a Neymar senza nemmeno un provvedimento, fa male. E poi telecronache in Rai senza alcuna verve, mi hanno fatto rimpiangere la voce di Bruno Pizzul con la quale sono cresciuta. Germania ed Argentina del 1990 avevano altri campioni ed anche quella finale ha avuto per noi italiani un cattivo sapore, perchè doveva giocarsela l’Italia ed invece fummo eliminati per conquistare il terzo posto contro l’Irlanda. Vorrei tanto rivedere quella nazionale italiana che da lì a quattro anni si sarebbe giocata contro il brasile la finale. La nazionale di Campioni come Baggio, Baresi e Maldini. Spero che il futuro mister italiano sappia ricostruire il gruppo. Ma nasceranno ancora altri Baggio, Baresi e Maldini? A vedere la campagna acquisti delle nostre squadre italiane sembrerebbe di no, perchè non si da spazio ai giovani e si preferisce comprare all’estero. Ormai squadre con due tre italiani in campo sono un completo miraggio. Forse è questo il motivo per cui i mondiali del 2014, non hanno entusiasmato. Adesso attendiamo solo il vincitore, nella speranza di vedere una partita giocata e combattuta e non solo pianificata tatticamente.

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Cronaca di una sconfitta

Brasile 2014: cronaca di una sconfitta

tutto è stato detto e tutto è stato scritto. La nazionale ha fallito ed è tornata con la coda tra le gambe in Italia, con la consapevolezza che adesso occorre fare qualcosa. C’è bisogno di ricostruire un gruppo e per farlo ci vuole tempo e pazienza. Qualcosa sul suolo brasiliano è successo di importante: il rapporto tra i calciatori è andato in frantumi.
Troppe parole e troppo nervosismo hanno caratterizzato le azioni degli sportivi.
i “vecchi” vanno verso l’addio ed i “giovani” cosa fanno? Tra recriminazioni e dichiarazioni, il gruppo di Prandelli è ormai finito. il Ct ed il Presidente federale si sono dimessi ed ora spazio ai sostituti. I toto nomi sono già pronti, ma noi aspettiamo. Eravamo così inetti da non meritare gli ottavi? sinceramente credo di no e come al solito sul nostro cammino abbiamo trovato un arbitraggio che ci ha penalizzato dall’inizio alla fine, condizionando un match di certo non esaltante.
Certo cose buone qualcuno le ha fatto come Darmian e Verratti che rappresentano il futuro.
Ora occorre aspettare il prossimo ct. Noi italiani diventiamo tutti commissari tecnici e per questo abbiamo,sin dalle convocazioni, sparato sentenze. E di certo lo faremo ancora con il prossimo ct..

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Gli azzurri ai Mondiali hanno convinto..

Gli azzurri hanno giocato, è ufficialmente iniziato anche per loro il Mondiale del 2014. c’è sempre tanta attesa verso la squadra e soprattutto per le scelte del Tg. I notiziari sportivi abbandano di notizie e tutto prosegue tra critiche, scettiscismi e appoggi. Tutti noi italiani siamo un pò allenatori e difendiamo a volte alcune scelte e in altre occasioni invece puntiamo il dito verso tecnici e calciatori. Il calcio è lo sport più amato e questo è fuori discussione. Dopo la prima partita la Nazionale Italiana ha convinto. C’era molto scetticismo sulle scelte di Prandelli eppure dopo la vittoria con l’Inghilterra la critica è con il ct. c’è da dire che qualcosa in difesa va rivisto. Chiellini e Paletta hanno lasciato qualche incertezza di troppo e poi gli infortuni… Oggi notizie non confortanti ci dicono che De Rossi, De Sciglio, Buffon e Barzagli sono fermi e rischiano la partita con il Costa Rica.. Però il centrocampo italiano c’è ed ha retto bene contro quello inglese. Sicuramente la preparazione fatta a Coverciano è stata utile per i nostri calciatori che non hanno accusato la fatica come gli avversari colpiti dai crampi. Balotelli è sempre un punto interrogativo nella sua alternanza di partite ispirate e meno incisive. Pirlo, Darmian, Marchisio e Candreva sono una certezza. Ora non ci resta che sognare… spero solo che gli azzurri possano tornare ad essere nelle stelle del firmamento del calcio. Certo che se i nostri campionati sono fatti solo di calciatori stranieri.. Quelle notti magiche che ci hanno regalato la coppa del mondo del 1982 e del 2006..
Forza Azzurri!!

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Verso i mondiali del Brasile

Verso i mondiali del Brasile

L’Italia di Prandelli si sta preparando per i Mondiali del Brasile e il mister ha annunciato i 23 convocati:

Portieri: Buffon (Juventus), Perin (Genoa), Sirigu (Paris St. Germain);
Difensori: Abate (Milan), Barzagli (Juventus), Bonucci (Juventus), Chiellini (Juventus), Darmian (Torino), De Sciglio (Milan), Paletta (Parma);
Centrocampisti: Aquilani (Fiorentina), Candreva (Lazio), De Rossi (Roma), Marchisio (Juventus), Thiago Motta (Paris St. Germain), Parolo (Parma), Pirlo (Juventus), Verratti (Paris St. Germain);
Attaccanti: Balotelli (Milan), Cassano (Parma), Cerci (Torino), Immobile (Torino), Insigne (Napoli).
Riserva: Ranocchia

Certo dopo l’amichevole con l’Irlanda il mister ha dovuto fare i conti con la perdita di Montolivo operato per una frattura tibiale e con degli equilibri che devono essere ricostruiti. Lo sfogo di Rossi per essere stato escluso e di Destro certo non fanno bene al gruppo azzurro. In tanti avrebbero voluto vedere anche Francesco Totti in Nazionale che non è stato convocato. Si sa, in Italia diventiamo tutti allenatori e il compito di Prandelli non sarà facile, ma la nostra nazionale sarà davvero pronta a vincere?
Quello che è apparso dall’amichevole con l’Irlanda è una squadra lenta sotto il carico di lavoro fatto a Coverciano ed ancora non ben amalgamata tra i vari reparti. Ci sono state belle prove di alcuni giocatori rispetto ad altri, come per Darmian, Sitigu e Verratti. Certo sarà il campo a darci il verdetto finale, intanto sale la febbre da mondiale ove ci attenderanno sfide difficili contro Uruguay, Inghilterra e Costa Rica.
Chi è il favorito?
La Spagna è il campione uscente, il Brasile è la squadra Ospite, senza contare Germania ed Argentina..
Staremo a vedere..

Intanto Forza AZZURRI!!

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Finale Champions League al Real Madrid

C’era anche un pó di Italia in questa finale di Champions League che ha visto sfidarsi le due compagini spagnole rivali di Madrid. L’Atletico di Simeone fresco di vittoria della Liga che é riuscito a fermare il fortissimo Barcellona e il Real Madrid di Ancellotti. Due squadre forti e diverse che rispecchiano i due allenatori, la grinta dell’argentino e la calma dell’italiano. Una partita davvero particolare che ha regalato grandi emozioni. Ad un passo dalla storica vittoria l’Atletico in pieno recupero é stato beffato ed ai supplementari la squadra di Ancellotti non ha mollato, fino a conquistarsi il titolo con un sonoro 4 ad 1. Letto così é un risultato che spiazza, eppure l’Atletico di certo non lo meritava, ma come canterebbe Pezzali, é la dura legge del gol. Tra crampi e stanchezza, sono partiti gli schemi e con una squadra cosí allungata il Real non ha perdonato e si é conquistato la vetta piú alta d’Europa. Un plauso va fatto ad entrambi gli allenatori. Ancellotti perché ha ricucito una squadra riportando in equilibrio i vari giocatori e sopratutto creando armonia nello spogliatoio. Simeone, ex Lazio ed Inter, ha formato un bel gruppo che sicuramente continuerá a dare soddisfazioni al suo pubblico. Nella cornice portoghese anche Cristiano Ronaldo ha segnato un suo gol confermandosi uno dei migliori marcatori.<br

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Il fascino delle maratone

Con l’arrivo della primavera gli appassionati delle maratone hanno di che scegliere. Dalle grandi corse nelle città piú belle del mondo come new York, londra, roma a quelle piú piccole. Io ho iniziato a correre per caso per poi scoprire un mondo nuovo. Il bello di ritrovarsi insieme ad ogni gara ma non per vincere, ma solo partecipare con la stessa maglia a portare avanti il nome della propria squadra.. E’ un viaggio contro la stanchezza e contro se stessi. Si inizia a piccoli passi e con poche centinatie di metri. Con un allenamento costante poi i metri diventano kilometri e il fiato si stabilizza. Se si riesce a correre tutti i giorni, i muscoli si abituano ed i piedi pure. Tutto però dipende dalla testa, rimanere concentrati. Io ho cominiciato con piccole maratone per arrivare alle Half Marathon.. Ricordo la prima volta che ne ho finita una di 12 km, gongolavo anche se avevo i volontari dell’organizzazione a chiudere con me, perchè ero tra gli ultimi… Domani a Firenze ci sarà la bella Deejay Ten con Linus ed il Trio Medusa ed a Roma la Race for The Cure, per la ricerca sui tumori sl seno. Due belle iniziative che vedranno coinvolti migliaia di partecipanti in due città bellissime.